mercoledì 5 settembre 2007

Milano che va indietro

Milano, la città della moda, la città del design, la città che dovrebbe essere più all’avanguardia d’Italia va indietro come i “cordari”, come si dice dalle mie parti.
I milanesi boicottano le installazioni d’arte contemporanea per strada, le mostre vengono censurate e adesso scopro anke che vorrebbero togliere “l’ago e filo” da piazzale cadorna con la motivazione che è brutto. Cosa vuol dire mi chiedo io? Allora togliamo l’ago e filo e mettiamo il “NULLA” è molto più BELLO.

In altre città europee tutto questo farebbe solo ridere.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao Anto,piazza Cadorna mi sembra molto bella,spero di venire presto a trovarti così ci andiamo insieme (spero prima che tolgano l'ago e filo)!
A presto
Rosanna

marianto ha detto...

ciao Ro, no l'ago e filo non si tocca piuttosto mi incateno.
;-)
ti aspetto
baci

Anonimo ha detto...

c

Anonimo ha detto...

Ciao anto questi milanesi non capiscono nulla!!!
In quella piazza andavo spesso,l'ago e il filo portavono un po' di colore nel grigio milanese e loro .....lo tolgono!!
Mah......
Ti aspetto a Roma Il suo fascino rimane sempre unico!!!

Ciao Ciao

marianto ha detto...

Ciao mari,
spero di vederti presto magari proprio a roma
baci