La mia comica preferita

Art in brainstorming

Coccinelle by Barbara Hulanicki

Barbara Hulanicki è la designer fondatrice del negozio "BIBA", famosissimo luogo d'incontro per gli artisti londinesi negli anni '60 e '70, che ha ridisegnato la stampa tipica della maison in esclusiva per Coccinelle.

Midsummer-Light

l'abito della sposa

Gli sposi

Addio al nubilato di Marina

Con alcune persone si instaura un feeling che dura tutta la vita anche se ci si vede poco e queste persone sono le amiche dell'infansia.

Bagno _ prima e dopo

Ecco com'era prima il bagno definito da me come "la stanza degli orrori", tanto era brutto.



Adesso si che è un bagno. Costo dell'operazione all'incirca 150euri e tanta buona volontà oltre alla creatività ovviamente. Il pezzo forte è la specchiera in ferro battuto marocchina e i faretti in tinta verde acido. Per la parete di sinistra ho usato una vernice ad acqua opaca, mentre tutta la parete di destra è bianca lucida in modo tale che la luce si rifletta. La parete in fondo compresa la doccia è tutta in verde acido. Mancano ancora i mobiletti nella parete di destra, ma piano piano arriveranno anche quelli.

maga maghella

Regalo di Ilaria al ritorno dal suo mini viaggio di nozze a Venezia.

ARMADA NUEVA

Durante i miei due anni a Napoli, ho lavorato in un'agenzia di pubblicità e mi fu commissionato di fare un logo per una linea di gioielli molto "aggressiv" e oggi sfogliando AMICA ecco questa pagina pubblicitaria con su il mio logo. Certo il soggetto della campagna è ...... senza commento! Comunque è bello ogni tanto vedere in giro il tuo lavoro.

Le donne di Repubblic

Manca la sposa.

ritratto

ecco la sposa

Addio al nubilato di Ilaria

Sabato Ilaria si sposa e questo week le abbiamo organizzato l'addio al nubilato.
Noi 4 "art" siamo andate in Liguria a Camogli e li sono partiti i festeggiamenti.
Tanti AUGURI agli sposi.

Momenti di follia in ufficio

Momento di follia in un venerdì d'agosto.
Pazze!!!!

Il ponte di Calatrava a Venezia

foto da internet


Tra mille polemiche ecco il ponte di Calatrava a Venezia.
Le polemiche sono diverse, sia per quanto riguarda l'estetica, ritenuta non in linea con la città, sia perchè Calatrava non ha pensato ai disabili.
Per quanto riguarda il progetto devo dire che, a parer mio, è un ponte bellissimo, si sposa benissimo con la città e rende Venezia ancora una volta una città innovativa, viva, moderna senza nulla togliere alla sua atmosfera "surreale".
Sul fatto invece che Calatrava e chi ha approvato il progetto, non abbiano pensato ai disabili posso solo dire che è allucinante, e che non dovrebbero percepire nemmeno un centesimo perchè gli errori si pagano.

Una rana sul mio divano

Cosa ci fa una piccola rana sul mio divano?
Ieri sera, mi alzo per sparecchiare e gli occhi mi vanno su una macchia del divano, mi avvicino, guardo bene e con grande stupore urlo: "Fraaa, c'è una rana sul divano!!!"
La prendo, la guardiamo ancora stupiti e non sapendo cosa fare l'ho messa in balcone in mezzo alle piante. Subito però pensiamo che con un salto finirà in strada e morirà...
Ma torniamo all'inizio della storia; nel pomeriggio io e l'ing. siamo andati a San Giuliano Milanese, a casa di Ale per prendere alcune cose e li, in mezzo ai campi ci sono dei canali d'irrigazione pieni di rane, quindi "Rina" la rana (com'è stata subito battezzata) dal canale ha fatto un salto e si è messa comoda in mezzo ai pacchi nel cofano della nostra macchina.
Da San Giuliano è arrivata fino a Milano e visto che si trovava bene è rimasta sul nostro divano dove l'abbiamo trovata.
Dopo averla messa in balcone però, già mi sentivo in colpa per la fine che l'aspettava e così con una lampada tascabile sono andata a cercarla in mezzo alle piante ma non l'ho trovata..
Ma dopo un pò riecco Rina la rana che saltella sul mio pavemento e arriva in cucina.
A questo punto guardo tutta contenta l'ing. che mi guarda, capisce e mi dice:
"Vabbè, dai usciamo e portiamola da qualche parte"
E così, mi vesto (visto che erano le undici di sera ed ero già in pigiama), usciamo e con bicchiere in mano andiamo sui navigli dove abbiamo lasciato Rina la rana.
The end.

Ciao ciao

Settimana fantastica a Creta

Per me il viaggio più bello è quello durante il quale ti senti sempre viva, sempre emozionata per quello che hai davanti e che vedi per la prima volta.
Anche se Creta paesaggisticamente è molto vicina alla Sicilia, mi ha comunque entusiasmata. L'isola di Hrysi o Crissy è il posto che in assoluto che mi è piaciuto di più; il profumo intenso del mare ti entra fino al cuore, i colori e la pace ti fanno sentire in un eden.

In tenuta da spiaggia ad Agios Nikolaos

Alba ad Agios Nikolaos

Il mare di Agios Nikolaos

Isola di Hrysi
Conchiglie della spiaggia bianca dell'isola di Hrysi.

Chiosco sulla spiaggia dell'isola di Hrysi.

Spiaggia deserta di Vai Bai frequentata da noi due e dai nudisti.

Spiaggia di Vai Bai famosa per il suo palmeto

Resti ricostruiti del palazzo di Cnosso

Taverna cretese

Canto delle cicale
Porta romana ad Argyropuoli su cui si legge Omnia Mundi Fumus et Umbra (Tutte le cose di questo mondo sono fumo e ombra)

Scorcio di Argyroupoli
Acqua sorgiva ad Argyroupoli

Argyroupoli

La cinquecentesca fortezza di Rethymno

Fontana Rimondi a Rethymno

Porto veneziano di Rethymno